Tutti i corsi di restauro vengono svolti tramite il dipartimento di restauro CER – Centro Europeo del Restauro– con sede nella Villa medicea della Petraia a Firenze
Il Tecnico del Restauro di Beni Culturali é definito anche come “Collaboratore del Restauratore”.
Obiettivo del corso è la formazione di un operatore qualificato nel restauro delle superfici decorate dell’architettura che abbia la più ampia capacità d’intervento in questo ambito.
Il Tecnico del Restauro di beni culturali è una figura fondamentale negli interventi di conservazione, manutenzione e restauro del patrimonio architettonico e artistico che supporta il Restauratore esperto, di cui segue direttamente e indirettamente le indicazioni metodologiche ed operative, durante le lavorazioni in cantieri ove il patrimonio artistico viene riabilitato e riportato a nuova vita. L’approccio diretto al restauro, grazie all’esperienza pratica di laboratorio e cantiere scuola, offre all’allievo la possibilità di apprendere ed applicare tutti quei complessi aspetti teorico-pratici che concorrono al restauro del Bene culturale.
Per accedere al corso è necessario il possesso del diploma di scuola secondaria superiore.
Peculiarità di questo corso è l’allestimento di cantieri scuola distribuiti sul territorio, grazie ai quali gli allievi possono sperimentare direttamente dei veri cantieri di restauro in cui l’esperienza pratica in affiancamento al docente diventa una parte fondamentale del processo di apprendimento.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Obiettivo del corso è la formazione di un operatore qualificato nel restauro delle Superfici decorate dell’architettura che abbia la più ampia capacità d’intervento in questo ambito.
L’approccio diretto al restauro, grazie all’esperienza pratica di laboratorio e cantiere scuola, offre all’allievo la possibilità di apprendere ed applicare tutti quei complessi aspetti teorico-pratici che concorrono al restauro del Bene culturale.
Specificatamente per questo corso il cantiere scuola acquisisce un’importanza fondamentale nell’esperienza degli allievi, infatti importante fattore di successo formativo è l’individuazione di cantieri scuola che possiedano caratteristiche idonee ad eseguire lavorazioni su manufatti diversificati e che consentano esperienze di apprendimento variegate per una migliore spendibilità nel mondo del lavoro.
Durante il corso gli allievi, sotto la costante indicazione del docente restauratore, eseguono l’intervento stesso in tutte le sue fasi, recuperando un forte approccio manuale coadiuvato dal necessario approccio scientifico e tecnologico.
Obiettivi di base:
Fondamenti di storia dell’arte; storia delle tecniche artistiche e del restauro.
Elementi di fisica, chimica, biologia (applicata e diagnostica).
Principali sistemi operativi e applicativi informatici.
Obblighi del lavoratore e del datore di lavoro.
Normativa di settore (restauro); elementi di legislazione sui beni culturali e sul paesaggio.
I doveri professionali.
Obiettivi tecnico professionali:
Caratteristiche storico- artistiche delle diverse tipologie di beni culturali; tecnologia dei materiali costitutivi dei beni
Tecnologia dei materiali di restauro (compresi i materiali a basso impatto ambientale); fenomenologia del degrado dei beni; metodologie e tecniche di intervento (prevenzione/manutenzione/restauro); parametri ambientali ottimali di conservazione delle differenti tipologie di beni; principali tecniche diagnostiche; metodi e tecniche di disegno e rilievo.
Tecniche e strumenti di riproduzione grafica, fotografica e di digitalizzazione; tecniche di documentazione, catalogazione e archiviazione.
COSTI e PAGAMENTI
Il costo totale del corso è suddiviso con le seguenti modalità:
Prezzo totale corso Comprende: | 18.848,00 |
quota iscrizione da pagare al momento dell’iscrizione | € 1.000,00 |
quota esame finale | € 100,00 |
41 rate da € 423,00 | € 17.343,00 |
1 rata da € 405,00 | € 405 |
Sono inoltre compresi tutti i materiali didattici necessari per lo svolgimento delle lezioni.
Come funziona
La sede principale di svolgimento è situata nella Villa medicea della Petraia dove si trovano aule e laboratori di restauro. Specificatamente per questo corso il cantiere scuola acquisisce un’importanza fondamentale nell’esperienza degli allievi, infatti importante fattore di successo formativo è l’individuazione di cantieri scuola che possiedano caratteristiche idonee ad eseguire lavorazioni su manufatti diversificati e che consentano esperienze di apprendimento variegate per una migliore spendibilità nel mondo del lavoro. Durante il corso gli allievi, sotto la costante indicazione del docente restauratore, eseguono l’intervento stesso in tutte le sue fasi, recuperando un forte approccio manuale coadiuvato dal necessario approccio scientifico e tecnologico.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria del CER: info@cerfirenze.it. tel. 055470004
Per una descrizione dettagliata consulta questa pagina.
Certificazioni e attestati
Attestato Regionale di Qualifica professionale di Tecnico Esperto di IV Liv EQF
Riferimenti normativi
Decreto ministeriale n. 86 del 26 maggio 2009; Accordo Stato – Regioni del 25 luglio 2012 concernente la definizione dello standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali; DGR 252 del 31 marzo 2014. Per la definizione del MiBACT leggere qui
Sede del corso
Laboratori di restauro di Villa la Petraia, Via la Petraia n,40 - Firenze