Corsi per il restauro

Tecnico del restauro di beni culturali (Tecnico Esperto) – Superfici decorate dell’architettura – Corso Finanziato da Regione Toscana

l corso è interamente gratuito in quanto finanziato dalla Regione Toscana con risorse a valere sul PR FSE+ Toscana 2021-2027 e inserito nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Tutti i corsi di restauro vengono svolti tramite il dipartimento di restauro CER – Centro Europeo del Restauro– con sede nella Villa medicea della Petraia a Firenze

L’Agenzia Formativa SCUOLA PROFESSIONALE EDILE E CPT DI FIRENZE (n. cod. accr. OF0189) capofila di A.T.S con PROFORMA Società Cooperativa Impresa Sociale Cod. OF 0098, “PEGASO – Network –Cooperativa Sociale” – Onlus Cod. OF0233 e impresa Giuseppe Bartoli S.r.l, in attuazione dell’Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17 comma 1 lett. a) della L.R. 32/2002 per percorsi formativi di “Tecnico del restauro di beni culturali”, approvato con D.D. n.9347 del 28/04/2023 e ss.mm., a valere sul PR FSE+ Toscana 2021-2027, a seguito dell’ammissione a finanziamento, con D.D. n. 20255 del 12/09/2023, del progetto acronimo COLORED Titolo: TECNICO DEL RESTAURO DI BENI CULTURALI – SUPERFICI DECORATE DELL’ARCHITETTURA (codice progetto S.I.FSE:309555) organizza il percorso formativo.

Tecnico del Restauro di Beni Culturali (Tecnico Esperto) indirizzo – Superfici decorate dell’architettura

Il corso è interamente gratuito in quanto finanziato dalla Regione Toscana con risorse a valere sul PR FSE+ Toscana 2021-2027 e inserito nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

La finalità dell’ avviso è sviluppare figure professionali altamente qualificate per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico artistico e architettonico del territorio regionale toscano, nell’ottica dello sviluppo dell’occupazione, dell’innovazione e della crescita sociale.
Attraverso la costruzione di percorsi formativi coerenti e di eccellenza si intende favorire l’occupabilità e la mobilità di inattivi/e e disoccupati/e, sviluppando altresì iniziative di lavoro autonomo e di creazione d’impresa. La linea di intervento, pertanto, costituisce da un lato il cardine della strategia di lotta alla disoccupazione, dall’altro lo strumento più efficace per sostenere l’innovazione e la competitività delle imprese.

DESCRIZIONE DEI CONTENUTI:

RIFERIMENTI NORMATIVI: Decreto ministeriale n. 86 del 26 maggio 2009; Accordo Stato- Regioni del 25 luglio 2012 concernente la definizione dello standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali; DGR 252 del 31 marzo 2014. Codice ISFOL (comparto) 2701-Protezione, restauro, manutenzione beni culturali DESCRIZIONE: È una professionalità le cui caratteristiche sono normate a livello nazionale e regionale. Collabora con il restauratore eseguendo, con autonomia decisionale strettamente afferente alle proprie competenze tecniche, determinate azioni dirette ed indirette per limitare i processi di degrado delle superfici decorate di beni architettonici CONTENUTI PRINCIPALI: Storia dell’arte, Disegno, Teoria e storia del restauro, Progetti di restauro, Storia delle tecniche e dei materiali   Biologia, chimica e diagnostica, Climatologia, Tecnologia dei materiali inorganici, Chimica del restauro, Nanoscienza per la conservazione delle opere d’arte, Informatica applicata al restauro, Addestramento   all’uso   del   Sistema   SICaR (Sistema   Informativo   per   i   Cantieri   di Restauro), Strumenti e tecniche per la digitalizzazione 3D Fotografia applicata e tecniche di indagine fotografica per le opere d’arte  Laboratorio di tecniche pittoriche e ritocco pittorico, Conservazione di intonaci, Conservazione di stucchi a foglia d’oro e policromi. Conservazione paramenti murari faccia a vista, di dipinti murali: affreschi. di dipinti murali, altre tecniche: tempera, olio, encausto.  Preparazione e conservazione di calchi in gesso. Gestione del cantiere e della postazione di lavoro. Sicurezza.

COMPETENZE PROFESSIONALI: I partecipanti saranno in grado di assicurare la Conservazione di beni architettonici; garantendo la corretta esecuzione secondo le indicazioni metodologiche ed operative e sotto la direzione ed il controllo diretto del restauratore

SBOCCHI OCCUPAZIONALI: Collaborazione con imprese di restauro.

STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO E FREQUENZA: Il corso prevede n°2700 ore totali, di cui n°610 ore di aula, n° 1280 ore di laboratorio e n°810 ore di stage in aziende del settore. Le lezioni si svolgeranno fra le 8:30 e le 18:00 dal lunedì al venerdì, gli orari potranno subire variazioni a seconda delle esigenze didattiche La percentuale di frequenza obbligatoria è 75%

NUMERO DI ALLIEVI PREVISTO: 15

REQUISITI DI ACCESSO DEGLI ALLIEVI: Per accedere al corso è necessario risiedere in Italia; · avere un’età pari o superiore ai 18 anni; ·non avere nessun contratto di lavoro (essere inattivi o disoccupati); possesso del diploma di scuola secondaria superiore (sistema dei licei o sistema dell’istruzione e formazione professionale), oppure possesso di qualifica triennale inerente al settore di riferimento del sistema di Istruzione e Formazione Professionale”. · Possesso di regolare permesso di soggiorno e conoscenza documentata della lingua italiana (liv. B1) per gli iscritti di nazionalità straniera. Per i titoli di studio stranieri (requisito minimo d’ingresso) dovrà essere effettuata l’equiparazione del titolo (a meno che non sia presente l’equipollenza), tramite la traduzione e la dichiarazione di valore. Gli stranieri, che non siano in possesso di un titolo di studio di istruzione secondaria superiore acquisito in Italia o qualora non posseggano o non siano in grado di presentare la certificazione richiesta, dovranno effettuare un test di conoscenza della lingua italiana tramite prova scritta e colloquio di livello B.1, in riferimento al Quadro Comune Europeo di Riferimento (Vd DGR 1292/2023). Il possesso dei requisiti sarà accertato tramite verifica documentale; la conoscenza della lingua italiana dei candidati di nazionalità straniera dovrà essere documentata al momento della candidatura.

PERIODO DI SVOLGIMENTO: Mese di marzo 2024 – mese di marzo 2027

SEDE DI SVOLGIMENTO: Il corso si svolgerà presso Villa Della Petraia a Firenze, e presso i cantieri di restauro che saranno individuati in corso di svolgimento

PROVE FINALI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO: Al termine del percorso formativo è previsto un esame finale, necessario per conseguire l’attestato di qualifica professionale. L’esame prevede: prova scritta, una prova pratica con esercitazione pratica e una prova orale.

CERTIFICAZIONE FINALE: Al termine del Percorso finalizzato al rilascio della qualifica di Tecnico del restauro di beni culturali (Tecnico esperto) è previsto un esame finale. L’ammissione all’esame finale è subordinata alla frequenza minima obbligatoria e all’ottenimento di un punteggio medio almeno sufficiente (60/100) nelle verifiche intermedie. A coloro che non dovessero superare l’esame verrà rilasciata una dichiarazione delle UF superate.

RICONOSCIMENTO CREDITI: A seguito della selezione, per i partecipanti ammessi al sarà possibile richiedere il riconoscimento di crediti formativi in ingresso (fino a un massimo del 50% delle ore previste dal percorso) sulla base della documentazione prodotta dal richiedente attestante il possesso delle conoscenze e competenze della materia di riferimento. Si procederà alla verifica per accertare che le conoscenze e competenze attestate siano riconoscibili alle Unità Formative per le quali viene richiesta la possibilità di riconoscere il credito.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Le domande di iscrizione dovranno essere consegnate con le seguenti modalità: Tramite raccomandata A/R o a mano alla Scuola Professionale Edile e CPT di Firenze. Via Lorenzo Il Magnifico 8, 50129 Firenze, tramite posta certificata: spef@pec.scuolaedile.fi.it. In caso di invio tramite posta il mittente dovrà assicurarsi dell’avvenuta ricezione da parte dell’Agenzia Formativa entro la scadenza. Non fa fede il timbro postale, pertanto non saranno ritenuti ammissibili i documenti pervenuti entro e non oltre il termine di scadenza del 04/03/2024

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA D’ISCRIZIONE: · Curriculum Vitae, domanda di iscrizione scaricabile QUI · Copia documento d’identità in corso di validità. · Dichiarazione di disoccupazione/inoccupazione rilasciata dal Centro per l’Impiego oppure, per gli inattivi, autocertificazione attestante l’assenza di un contratto di lavoro e iscrizione a corsi di studi/formazione. · Copia del titolo di studi. · Se stranieri attestazione di conoscenza della lingua italiana a liv. B1. · Solo per i cittadini non comunitari sono necessari: 1) Dichiarazione di valore e di efficacia del titolo di studi; 2) Permesso di soggiorno in corso di validità.

SCADENZA DELLE ISCRIZIONI: Entro e non oltre il 4 marzo 2024

MODALITà DI SELEZIONE DEGLI ISCRITTI: Se il numero dei candidati idonei fosse superiore al numero di partecipanti previsto, sarà effettuata una selezione in data 7 e 8 marzo presso le aule Villa della Petraia in via San Michele a Castello n°4 alle ore 9:00 e consisterà in:  1- Analisi CV (peso 5/100), 2-Prova scritta: test a risposta chiusa (peso 10/100), 3- Prova pratica di disegno (peso 15/100), 4- Colloquio motivazionale individuale (peso 70/100)

INFORMAZIONI Scuola Professionale Edile e CPT di Firenze 0554625035, Via Lorenzo Il Magnifico 8, 50129 Firenze info@scuolaedile.fi.it. (orario lun. merc. e ven. 8:30-13.00, mar e gio. 8:30-13.00 e   14.00-17.00 www.scuolaedile.fi.it.Dipartimento Centro Europeo del Restauro CER 055470004 – info@cerfirenze.it tutte le mattine h.8:30 – 14:30. www.cerfirenze.it

Scarica il bando

REFERENTE: Ufficio segreteria

Certificazioni e attestati

Attestato Regionale di Qualifica professionale di Tecnico Esperto di IV Liv EQF

Riferimenti normativi

Decreto ministeriale n. 86 del 26 maggio 2009; Accordo Stato – Regioni del 25 luglio 2012 concernente la definizione dello standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali; DGR 252 del 31 marzo 2014. Per la definizione del MiBACT leggere qui

Sede del corso

Laboratori di restauro di Villa la Petraia, Via la Petraia n,40 - Firenze